ATS: la storia riparte con la Sport 1000!

Semplicità, leggerezza, prestazionalità ed efficienza sono le caratteristiche uniche della nuova ATS Sport 1000, che verrà proposta anche in versione Road Legal per i clienti che amano andare in pista direttamente con la propria auto da competizione, ma direttamente su strada dalla propria abitazione. La ATS Sport 1000 basa la propria filosofia attorno al concetto di leggerezza e all’utilizzo di motorizzazioni compatte, ma tecnologiche e performanti, che permettono di raggiungere prestazioni e piaceri di guida superiori ad equivalenti sportive molto più costose ma meno esclusive”.

Poche parole, ma essenziali, per descrivere appieno l’anima che contraddistingue la nuova nata della ATS, acronimo che sta per Automobili Turismo e Sport, casa costruttrice nata nel 1963 a Bologna, prima come come scuderia di Formula 1 e poi come costruttrice della elegante 2500 GT e della estrema Sport 1000. A distanza di giusto 50 anni la ATS torna sul mercato e irrompe con la nuovissima Sport 1000. Stavolta la sede è a Novara, ma il dna della vettura resta lo stesso di sempre e basato su leggerezza ed agilità. Il mercato odierno delle “racing car da strada” ora, grazie alla nuova ATS Sport 1000, non è più appannaggio delle solite piccole case inglesi, Radical in primis.

La Sport 1000 si presenta col corpo vettura di una barchetta con abitacolo scoperto: la semplicità e la leggerezza costruttiva sono state alla base di tutto il progetto e la Sport 1000 non fa nulla per nascondere questo diktat. Il telaio, tubolare con pannelli di alluminio, ha un peso piuma di 55 kg e la carrozzeria è in fibra di vetro con inserti in kevlar: il tutto per un peso a secco che ferma l’ago della bilancia a soli 380 kg! Ma la barchetta italiana non è solo leggerezza: dispone di motori potenti che possono essere scelti dal cliente in base alle sue esigenze tra quattro propulsori di derivazione motociclistica e che attualmente equipaggiano la Honda CBR 1000 RR, la Yamaha R1, la Suzuki GSX-R 1000 e la Kawasaki ZX-10 R, tutti con circa 200 cv di potenza. Questa combinazione tra leggerezza del telaio e potenza del propulsore scelto permettono di raggiungere un invidiabile rapporto peso/potenza tutto a favore delle prestazioni. Proprio le performances di cui è capace rendono la Sport 1000 ideale per le corse: ed è qui che viene il bello!

La nuovissima “trackday” italiana verrà vanduta in due versioni: la “Race Version” e la “Street Legal”. La versione da corsa è già omologata FIA/CSAI per partecipare a tutte le competizioni mondiali (pista, slalom, salita o endurance) e può essere scelta anche senza motore, individuabile poi a seconda delle esigenze del pilota. Inoltre è dotata di un’aerodinamica semplice ma efficace: spoiler anteriore removibile, spoiler posteriore regolabile, fondo piatto carenato ed estrattore posteriore. Il pacchetto aerodinamico permette alla Sport 1000 di raggiungere una forza laterale di addirittura 4g con gomme slick ed una downforce massima pari a ben 1.150 kg tanto da meritarsi l’appellativo di vettura con la più incredibile deportanza al mondo! La vettura pronto corsa viene proposta ad un prezzo di 24.990 euro e viene consegnata già coi documenti FIA/CSAI per poter prendere parte a vari tipi di competizioni mondiali: a questo prezzo la barchetta italiana diventa di diritto anche la più abbordabile vettura nel panorama delle “trackday”.

Per chi invece vuole godere appieno e tutti i giorni delle potenzialità della Sport 1000, la ATS propone la versione omologata per la circolazione stradale. Quest’ultima prevede l’utilizzo del solo propulsore quattro cilindri in linea che equipaggia la Kawasaki ZX-10 R da  200 cv e viene venduta ad un prezzo di 43.500 euro. Con la Sport 1000 la ATS riprende la sua storia esattamente da dove l’aveva lasciata: 50 anni fa rappresentò un punto importante nell’evoluzione dell’auto sportiva ed oggi vuole tornare ad essere un punto di riferimento nel panorama esclusivo delle sportive estreme, ma senza perdere di vista la sfruttabilità quotidiana e la possibilità di personalizzare le vetture a seconda delle specifiche del cliente/pilota.

Potrebbe anche Interessarti

Tags: ATS, automobili turismo e sport, sport 1000, trackday