Ferrari 458 Spider: addio tetto in tela!

E’ estate, fa caldo, molto caldo e il ferragosto è ormai alle porte. Cosa c’è di meglio per un appassionato di automobili se non un giro su una bella cabrio? Immaginate la scena: su un bel lungomare oppure su una strada ricca di curve in montagna con il cielo azzurro come tetto, il sole che vi fa l’occhiolino e il vento che vi accarezza dolcemente mentre state scorrazzando sulla vostra bella spider! Che bella sensazione vedere la strada scivolare sotto di voi e il fresco venticello che vi tiene compagnia e vi farà dimenticare per un po’ le temperature torride di questi giorni. Niente di meglio, vero? Non proprio…perchè visto che possiamo sognare a cielo aperto (è proprio il caso di dirlo!) cosa c’è di meglio di guidare una spider…se non guidare una supercar spider? E visto che sognare non costa nulla immaginate di mettervi al volante di una spider ad altissime prestazioni, due posti secchi, tettuccio rigido all’occorrenza, motore V8 da 570cv e col simbolo del cavallino sul cofano! Avete già capito? Penso proprio di si…signori e signore stiamo parlando di sua maestà la Ferrari 458 Spider. Una spider forse un po’ atipica, se vogliamo. Una spider non col classico tetto in tela, ma dotata di un tetto rigido a scomparsa: difatti la nuova spider nata in quel di Maranello si contraddistingue dalle precedenti 360 e 430 spider proprio per l’adozione di un tetto in metallo anzichè di quello classico in tela. I tecnici Ferrari hanno creato di fatto una spider-coupè: la nuova nata emiliana ha abbandonato la classica soluzione del tetto in tela per abbracciare una soluzione in alluminio, certamente più tecnologica e più vantaggiosa anche in termini di prestazione. A onor del vero la 458 Spider è stata concepita anche prima della coupè e la genesi del nuovo tettuccio rigido risale addirittura al 2005 quando vennero studiate le primissime soluzioni legate ad un’apertura lamellare con sistema suddiviso in tre parti. Alla fine per la 458 Spider è stato scelto un tetto rigido che si scompone in due parti ed utilizza due pinne strutturali per la sicurezza, rendendo così superflui eventuali roll bar aggiuntivi. Se la Ferrari 458 è ai massimi livelli in termini di performance, ora lo è anche per quanto riguarda la soluzione escogitata dai tecnici per l’apertura e la chiusura del tetto. Come detto il tetto è completamente in alluminio e quindi decisamente leggero e rigido: rispetto ad una normale capotte in tela, il nuovo tetto rigido della 458 spider è più leggero di addirittura 25 kg, il tutto a vantaggio della ripartizione dei pesi. Ma il nuovo tetto non solo è più leggero, è anche più veloce nelle operazioni di apertura e chiusura: per decidere di godersi un giro a cielo aperto con la nuova 458 Spider basta attendere solo 14 secondi ed il tetto rigido scompare. Una volta aperto, il tetto va a scomparire dietro l’abitacolo con un movimento simile a quanto già proposto qualche anno addietro sulla splendida Ferrari SuperAmerica: il tettuccio di alluminio va a roteare all’indietro per 180° per poi poggiarsi sul cofano motore e scomparire dietro una paratia. A questo punto si è liberi di godersi le prestazioni di cui è capace la nuova 458 Spider anche “en plein air”. E che prestazioni! La 458 Spider è spinta sempre dal noto V8 4.5cc da 570cv di potenza e 540 Nm di coppia che già equipaggia la versione coupè e che permette uno scatto da 0 a 100 km/h in appena 3,4 secondi e una velocità massima di ben 320 km/h. Ma le prestazioni su una spider si sa, non possono essere fini a se stesse: anzi su una spider di questo livello devono necessariamente accontentare le richieste e le esigenze dei facoltosi clienti. E così Ferrari per sviluppare nel miglior modo possibile il nuovo tetto della 458 Spider ha analizzato a fondo le esigenze dei propri clienti ottenendo informazioni estremamente preziose per concepire la Spider nel migliore dei modi. Dalle ricerche effettuate è emerso che il cliente tipo di questa vettura è un fedelissimo della casa, che per il 60% proviene già da una spider e che è interessato ad usare l’auto quotidianamente e quindi con precise esigenze di comfort e praticità di utilizzo. Detto fatto! Anche a 200 Km/h con la 458 Spider si può viaggiare a cielo aperto, aiutati da un piccolo lunotto di cristallo ad altezza variabile posto dietro l’abitacolo e creato per ridurre al minimo i fruscii aerodinamici e i rumori all’interno dell’abitacolo, così da rendere più facili anche le conversazioni a bordo senza troppi disturbi aerodinamici. Non c’è che dire: la Ferrari con la 458 Spider ha creato una vettura sia coi pregi della spider che i pregi della coupè, senza difetti. O forse un piccolo difetto c’è: il prezzo che è di circa 227.000 euro…

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